RACALMUTO – Incontro tra la scuola Leonardo Sciascia e gli enti esterni
L’incontro di quest’anno scolastico si apre con nuove prospettive di collaborazione in quanto i comuni di Racalmuto, Grotte e Comitini fanno ora parte di un’unica realtà scolastica
Martedì 22 Ottobre2024 alle ore 16.00 presso l’aula magna dell’ I.C. ” L. Sciascia” di Racalmuto, plesso Pietro D’Asaro, si è tenuto il consueto incontro annuale tra la scuola, rappresentata dalla D.S. e dallo Staff di presidenza, e le autorità e agenzie presenti sul territorio. La Dirigente, Prof.ssa Carmela Campo, coadiuvata dalla Prof.ssa Maria Tirone, dalla Prof.ssa Carmela Figliola collaboratori del dirigente e dalle funzioni strumentali area 3 (Rapporti con gli Enti esterni) Prof.ssa Concetta Rita Barbieri e Prof. Giovanni Russo, ha accolto i rappresentanti delle istituzioni Civili, Religiose e Militari ed i rappresentanti degli organismi e associazioni che operano sul territorio. La Dirigente ha sottolineato che l’incontro e le proposte pervenute da parte degli intervenuti contribuiranno ad ampliare l’Offerta Formativa dell’Istituto e a orientare le scelte programmatiche per l’elaborazione del Piano Triennale dell’Offerta Formativa (PTOF) per il prossimo triennio. L’incontro di quest’anno scolastico si apre con nuove prospettive di collaborazione in quanto i comuni di Racalmuto, Grotte e Comitini fanno ora parte di un’unica realtà scolastica: l’Istituto Comprensivo “Leonardo Sciascia”. Questo ampliamento rappresenta un’opportunità per valorizzare ulteriormente le risorse del nostro territorio e per operare nell’ottica dell’equità e delle pari opportunità., in tale prospettiva si realizza la “Mission” del nostro Istituto che è quella di: – Favorire un apprendimento attivo e collaborativo; – Promuovere la cultura dell’inclusione e del rispetto della diversità; – Educare alla legalità e al rispetto dell’ambiente; – Sostenere sani stili di vita e il benessere psico-fisico; – Conoscere e valorizzare il territorio e le tradizioni locali; – Potenziare le competenze digitali e promuovere la cittadinanza digitale; – Sostenere la transizione ecologica e digitale, in linea con il PNRR e l’Agenda 2030. L’incontro è l’occasione per condividere esperienze, individuare le risorse e le competenze professionali presenti nel territorio e collaborare per l’elaborazione di percorsi formativi che promuovano la crescita culturale e sociale della comunità. Enti e territorio devono offrire alla scuola ciò che è importante per la formazione che sia mirata a fornire agli alunni un successo futuro e a dare un contributo alla società con impegno e professionalità. La dirigente ha informato i presenti sulla terza annualità del PTOF che è lo stesso ma sarà arricchito e migliorato anche per tenere conto delle esigenze del territorio in un esercizio continuo di ascolto dell’utenza, considerando questa scuola punto forte per il territorio, punto di riferimento, scuola che rileva i bisogni, che dà risposte alle fragilità, che tiene conto dei punti di forza delle eccellenze e anche delle criticità, una scuola che valorizza le potenzialità di tutti gli studenti e che punta a valori quali equità, tolleranza giustizia. Lo scorso anno sono state portate a termine tante iniziative da parte di entrambe le comunità scolastiche, quest’anno si uniscono esperienze e ci si arricchisce di tante professionalità e potenzialità tali da migliorare ulteriormente l’offerta del nostro Istituto. Il Dirigente ringrazia tutti gli intervenuti ed in particolare i Sindaci delle comunità di Racalmuto e Grotte ed il vice sindaco di Comitini in rappresentanza del Sindaco e l’Arma dei Carabinieri, la Dott.ssa M. Calderaro per l’ufficio educazione alla salute dell’ASP di Canicattì, nonché il Movimento Cristiano Lavoratori, l’ANARTI artiglieri Racalmuto, l’AVIS di Grotte, il Rotary di Aragona, l’Associazione Un sogno per domani, la Proloco Herbessus di Grotte, l’Associazione Cilio dei Burgisi , la testata Info Grotte, l’Associazione Humus e tante altre associazioni ed enti che, impossibilitati a partecipare hanno fatto pervenire progetti e proposta di collaborazione. Il PTOF che è il documento di identità della scuola, basa la propria azione su una scuola che ricerchi sempre più la promozione dei contatti che rendono efficace l’azione educativa e formativa. Si tratta di approfondire sempre più il dialogo con gli enti e le associazioni presenti sul territorio per attuare un’offerta formativa basata su tradizione e innovazione. Occorre tenere d’occhio le radici e le tradizioni del territorio, ma allo stesso tempo con uno sguardo al futuro. La Scuola educa alla tutela dell’ambiente, alla Democrazia e alla Pace, “glocalizza” l’alunno nel proprio territorio, ma, allo stesso tempo, lo prepara ad essere un “cittadino del mondo globale”. Una scuola che tiene conto dei principi della solidarietà, della multiculturalità, della diversità, come valore che arricchisce e favorisce apertura mentale verso “l’ Altro” verso la tolleranza e la comprensione di punti di vista diversi. Occorrerà promuovere sani stili di vita e l’importanza della vita come “Dono”. C’è una grave preoccupazione negli operatori scolastici, la povertà educativa e la dispersione scolastica, che si traducono, di fatto, nella negazione dei diritti fondamentali dei minori. Per prevenire questi fenomeni occorre potenziare il percorso scolastico dei bambini da zero a sei anni che presuppone la stipula di un patto di comunità fra Comune e scuola. Bisogna “Risvegliare” nei ragazzi le competenze per la vita: Autostima, consapevolezza di sé, resilienza, empatia, Coraggio, capacità di orientamento e capacità di lavorare in gruppo. L’auspicio dunque In questo nuovo anno ricco di idee e prospettive è quello di realizzare in sintonia quanto proposto con impegno e gioia il tutto nel bene del nostro territorio e delle generazioni future.