
Reggono le richieste avanzate dalla Procura di Catania a conclusione della requisitoria nel processo col rito abbreviato nato dall’inchiesta Pandora su infiltrazioni della criminalità organizzata ed episodi di corruzione al Comune di Tremestieri Etneo. Il giudice ha condannato a otto anni di reclusione l’ex sindaco Santi Rando per voto di scambio politico-mafioso per le amministrative del 2015 e per alcuni casi di corruzione, da uno dei quali è stato assolto.
I suoi legali hanno annunciato ricorso in appello, “convinti in un esito diverso”, contro una sentenza che definiscono “ingiusta”, ritenendo che “il giudice si sia appiattito sulle richieste della Procura, non valutando appieno il comportamento del nostro assistito”.