
Le dimissioni più volte annunciate ora sarebbero ufficiali. Roberto Di Mauro lascerà da lunedì l’assessorato all’Energia e rifiuti. Sarebbe destinato ad assumere l’incarico di capogruppo dell’Mpa all’Assemblea regionale. Di Mauro avrebbe confermato le dimissioni in un incontro con il presidente della Regione Renato Schifani e il leader del suo partito. Raffaele Lombardo nello stesso incontro avrebbe anche comunicato la preferenza sul nome del successore: Francesco Colianni, 40 anni già vicesindaco di Enna che ha sfiorato l’elezione all’Ars nell’ultimo turno di voto regionale.
Schifani non ha finora manifestato contrarietà sul nome prescelto dall’Mpa. Dunque Colianni dovrebbe assumere un ruolo delicato: l’assessorato dovrà affrontare la problematica gestione dei rifiuti nella Regione, a partire dalla realizzazione dei termovalorizzatori, e l’intricata revisione del sistema di dighe che tante critiche ha attirato da parte di Schifani durante la gestione Di Mauro. Lombardo ha fatto sapere che il passo indietro di Di Mauro non dipende dai dissidi con il governatore: l’esponente agrigentino dell’Mpa avrebbe accettato fin dall’inizio il ruolo di assessore chiedendo che a metà mandato si realizzasse una staffetta per poter tornare all’Ars.