
Si avvale della facoltà di non rispondere, ma nega di aver partecipato alla sparatoria Samuel Acquisto, il diciottenne palermitano dello Zen 2, fermato con l’accusa di concorso in strage per la sparatoria avvenuta la notte del 26 aprile a Monreale in cui sono rimasti uccisi Salvo Turdo, Massimo Pirozzo e Andrea Miceli.
Acquisto, detenuto in isolamento al carcere di Pagliarelli e assistito dall’avvocato Roberto Bellotta, stamattina è comparso davanti al Gip per l’udienza di convalida del fermo emesso dalla procura di Palermo ed eseguito dai carabinieri del comando provinciale.
Non ha risposto ma, ha detto il legale al termine dell’udienza che si è tenuta nella casa circondariale palermitana, ha rilasciato dichiarazioni spontanee: “Ha riferito di non essere presente alla sparatoria e che sono stati aggrediti. Lui è scappato e poi ritornato quando ha sentito gli spari. Ma ha negato di avere incitato qualcuno a sparare”, ha spiegato il legale. Il Gip si è riservato sulla decisione.
In carcere si trova già Salvatore Calvaruso, 19 anni, accusato di strage, porto abusivo e detenzione illegale di arma da fuoco