
L’inchiesta che oggi ha portato al sequestro di armi e droga a Brancaccio e all’arresto di due persone, 25 e 26 anni, avrebbe permesso di scongiurare un agguato imminente. È quanto emerge dalle indagini dei carabinieri di Palermo coordinate dalla Procura del capoluogo siciliano.
Tutto sarebbe iniziato i primi giorni di maggio, dopo una rissa in vicolo Chiazzese durante la quale si sarebbero fronteggiati picchiandosi due gruppi di giovani: uno del quartiere Falsomiele e l’altro del rione Brancaccio. Sarebbero stati quest’ultimi ad avere avuto la peggio e avrebbero programmato la vendetta. Ieri sono scattati il blitz e con i controlli nel quartiere sarebbe stata evitata la rappresaglia. In uso ai due indagati sono stati trovati e sequestrati un fucile a pompa carico con matricola abrasa, due pistola revolver con matricole abrase, un fucile ad aria compressa, 2 mazze ferrate, 217 cartucce di vario calibro, oltre 100 dosi tra cocaina e hashish.