
E’ stato il pomeriggio dei verdetti nel torneo di Serie D. Dai due spareggi play – out sono usciti le due squadre che proseguiranno a giocare il torneo di Serie D la prossima stagione e, le due squadre che, purtroppo, dovranno lasciare la D per l’Eccellenza con la retrocessione maturata sul campo.
Allo stadio Bruccoleri di Favara erano di fronte nello spareggio play – out due squadre agrigentine: la Castrum Favara e il Licata. Si conclude con una retrocessione il campionato 2024-2025 del Licata Calcio. Per quello che si è visto in tutto l’arco della stagione c’è da ritenersi che la salvezza raggiunta dalla Castrum Favara è più che meritata. Il Licata, invece, è stato un lontano parente di quello delle passate stagioni. Alla fine, lo sforzo del tecnico e dei giocatori non è bastato per salvare una stagione.
A decidere l’incontro sono state le reti di Gabriele Bontà e Sandro Baglione, entrambe nella ripresa, che hanno indirizzato il match in favore dei padroni di casa. Il Castrum Favara ha saputo gestire la pressione della sfida salvezza con lucidità, mentre il Licata, costretto a vincere per mantenere la categoria, non è riuscito a imporsi né a rientrare in partita.
Nell’altro play – out sono serviti i tempi supplementari per decretare il verdetto. L’Acireale conquista la salvezza in Serie D al termine di una sfida combattutissima contro il Città di Sant’Agata, che si è conclusa con il punteggio di 2-2 dopo i tempi supplementari. Un pareggio che basta agli acesi per restare nella categoria, grazie al miglior piazzamento in classifica ottenuto durante la stagione regolare. Ospiti in vantaggio non hanno saputo difendere le reti segnate da Catalano al ’23 e Abbate al ’52. L’Acireale ha una reazione e rientra in partita con Vasil al ’75 e Mokulu al minuto 88′, su un’azione che ha riacceso lo stadio e dato linfa al finale rovente del match. Nei tempi supplementari tanta tensione, ma il risultato non cambia più. L’ Acireale è salvo il Sant’Agata retrocede.