
Tredicesimo episodio eruttivo in pochi mesi. L’Etna è tornato a farsi sentire e vedere ieri sera con una intensa attività stromboliana dal cratere di sud est. Esplosioni in quota, due piccole colate laviche e un’emissione di cenere in direzione sud est che hanno portato i vulcanologi a diramare un bollettino di avviso per il volo di colore rosso.
L’aeroporto di Catania non ha mai sospeso le attività ed è rimasto operativo. La ricaduta di sabbia vulcanica è stata segnalata su Zafferana etnea e l’attività del vulcano si è esaurita nella notte.
Dal punto di vista sismico, l’ampiezza media del tremore vulcanico ha raggiunto il suo valore massimo intorno alle 22:10 e si è attestata sempre sui valori alti. La localizzazione del centroide delle sorgenti del tremore ricade nell’area del cratere di Sud-Est ad una quota di circa 2.900 metri.