Questa mattina sono riprese le ricerche di Marianna Bello. Esattamente una settimana fa, il 1 ottobre, la donna 38enne sposata e madre di tre figli veniva inghiottita e trascinata da una bomba d’acqua.
Anche oggi si continuerà a cercare lungo le condotte della fognatura di Favara. E in azione anche i cani molecolari dell’unità cinofila dei carabinieri di Firenze. Si tratta di due pastori tedeschi specializzati, come tutti i cani molecolari, nella ricerca di persone decedute. I vigili del fuoco e il personale della Protezione civile proseguono nelle perlustrazioni lungo tutta la vallata. Dopo il ritrovamento della giacca nell’area del depuratore di Burgialamone, nessun altro accessorio o capo di abbigliamento è saltato fuori. Il pantalone recuperato, l’altro ieri, come hanno confermato i familiari non è riconducibile alla trentottenne.