
Non si sarebbe rassegnato alla fine della relazione sentimentale cominciando a molestare l’ex compagna con messaggi e chiamate per poi aprire diversi profili fake su Facebook pubblicando foto intime della donna e annunci di prestazioni sessuali. Il giudice del tribunale di Agrigento, Nicoletta Sciarratta, ha condannato a due anni e due mesi di reclusione un cinquantacinquenne per i reati di stalking e diffusione illecita di immagini sessualmente esplicite.
L’imputato è stato condannato anche per tentata estorsione per aver chiesto all’ex compagna 10 mila euro per eliminare i profili fake che aveva creato su Facebook. La vicenda risale ai primi mesi del 2024. La procura di Agrigento aveva chiesto la condanna del cinquantacinquenne a 5 anni di reclusione. La donna, rappresentata dall’avvocato Giuseppe Aiello, si è costituita parte civile. L’imputato è difeso dall’avvocato Salvatore Cusumano.