
E’ stata la proprietaria, una insegnante cinquantenne di Racalmuto, a trovare il suo cane Lucio oramai privo di vita. Un cane di razza meticcia è stato ucciso con un colpo d’arma da fuoco in contrada “Malati” a Racalmuto. Immediato è scattato l’allarme al numero di emergenza 112.
Sul posto si sono portati i carabinieri della locale Stazione. E i militari dell’Arma hanno effettuato un sopralluogo nella zona alla ricerca di eventuali tracce, per cercare di chiarire la dinamica dell’accaduto, e soprattutto tentare di individuare l’autore del brutale gesto.
La carcassa è stata rimossa e prelevata da un medico veterinario che ha confermato il decesso causato da un colpo d’arma da fuoco. La cinquantenne ha formalizzato la denuncia, e i carabinieri hanno informato del fatto la Procura della Repubblica di Agrigento. Da lì a poco è stato aperto un fascicolo d’inchiesta, attualmente a carico di ignoti, con l’ipotesi di reato di uccisione di animale.
“Spero questo possa far riflettere , semplicemente perchè non accada mai più, sono le parole di rabbia dell’insegnante. Evidentemente qualcuno pensa di potersi fare strada con un’arma nei confronti di un animale. Lucio è stato ucciso deliberatamente, con premeditazione. Premeditazione che potrebbe sfociare anche in altri eventi non per forza di cose ai danni di animali. Quindi, urge la massima attenzione.