
C’è anche il canicattinese Salvatore Carlino, 35 anni, tra le novantasette persone arrestate dai carabinieri questa mattina nella maxi operazione – denominata “Millenium” – contro le cosche di Ndrangheta. All’agrigentino, con precedenti specifici per stupefacenti – il gip del tribunale di Reggio Calabria, Francesca Mesto, ha applicato la misura cautelare della custodia in carcere. Carlino è indagato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e, nello specifico, l’aver acquistato quasi 3 chilogrammi di cocaina da uno dei promotori della presunta associazione a delinquere finalizzata al traffico di droga. I fatti a lui contestati risalgono al 2021.
Il riscontro, sull’arresto di Carlino è arrivato soprattutto grazie alle intercettazioni e ai social network. I carabinieri non soltanto “spulciano” il profilo Facebook dell’indagato e della moglie trovando i riscontri.
Marcello Bellini, 49 anni, di Agrigento, è uno dei duecento indagati nella maxi inchiesta denominata “Millenium”. Bellini, non raggiunto da misura, è accusato di scambio elettorale politico mafioso. Il contesto è quello delle elezioni regionali del 2020 in Calabria.