
Sulla porzione di muro crollata nel cortile dell’ex ospedale civile, in via Atenea, il sindaco di Agrigento, Francesco Miccichè, afferma che l’immobile, di proprietà dell’Università di Palermo, “è attualmente oggetto di lavori di ristrutturazione per diventare sede universitaria.
Nella serata di ieri, insieme ai tecnici, ai vigili del fuoco, alla protezione civile comunale e ai carabinieri, mi sono recato personalmente sul posto per un sopralluogo.
Dopo una prima messa in sicurezza e l’evacuazione delle aree interessate, opportunamente transennate, i carabinieri hanno posto i sigilli al cantiere”.
Anche questa mattina sono state effettuate approfondite ricognizioni e valutazioni tecniche, dall’alto e a cantiere sequestrato, per verificare le condizioni del muro crollato e delle aree perimetrali.
In attesa di accertare le cause del cedimento strutturale, la protezione civile comunale ha richiesto alla polizia municipale di individuare percorsi alternativi sulla via Atenea, che consentano l’accesso alle abitazioni, considerato che l’ingresso da Porta di Ponte è stato interdetto.
Sono stati attivati gli interventi di Aica, per l’isolamento della rete fognaria e la chiusura delle utenze adiacenti al muro crollato. Inoltre, un’impresa incaricata dal Comune di Agrigento, è a lavoro per rafforzare la messa in sicurezza delle aree interdette.