
Ancora una sconfitta per l’Akragas sul proprio campo. L’Esseneto sta diventando terra di conquista e questo complica ulteriormente le flebili speranze di poter compiere un miracolo sportivo. L’Igea Virtus passa con merito e già nei primi 45 minuti di gioco mette il sigillo sul match. Al 20′ il gol del vantaggio con Claudio Calafiore. Poco dopo arriva anche il raddoppio siglato da Gambino. E al ’33 divora addirittura la terza rete con Dregan bravo a dire no. Al ’43 nuova occasione Igea, poi vanificata dal fuorigioco con incornata di Di Palma fuori di nulla! Subito dopo occasionissima Akragas con miracolo della difesa e poi off side a salvare tutto. Nella ripresa dopo alcune sostituzioni da una parte e dall’altra, al 58′ nuova chance ospite, cross per Trombino che stoppa magicamente in area piccola prima di esser intercettato dalla difesa. Nel finale con l’Akragas scoperta alla ricerca di aprire la partita, l’Igea spreca la terza rete in contropiede. L’arbitro decreta un lungo recupero, ben 6 minuti, ma non succede più nulla. Cala il sipario con l’ennesima sconfitta che non lascia presagire nulla di buono per il proseguo del campionato per i biancoazzurri. Per l’Igea Virtus una vittoria che proietta i messinesi nelle zone alte della classifica, al settimo posto.