
C’è un sospettato. Sarebbe il presunto autore della brutale aggressione nei confronti di Salvatore Sinagra, il trentenne di Favignana ricoverato in gravissime condizioni in un ospedale delle isole Canarie, con ferite alla testa provocate dal pestaggio. L’uomo è stato fermato ieri sera dagli agenti della guardia civil spagnola a Lanzarote che lo hanno interrogato a lungo. Forse decisive per il fermo sono state le parole di un amico di Salvatore che era con lui e le immagini delle telecamere di videosorveglianza che potrebbero aver ripreso le fasi dell’aggressione.
Dietro il pestaggio, forse portato a termine con una spranga o un tirapugni, ci sarebbe stata una discussione per futili motivi, iniziata mentre il ragazzo siciliano giocava a calciobalilla in bar.
Sembrava finita lì, invece Salvatore è stato raggiunto fuori mentre fumava una sigaretta ed è stato colpito violentemente. Il padre Salvatore, Andrea, spera che il figlio possa riprendersi presto. “È un ragazzo forte”, dicono i medici che lo stanno curando.