
Racalmuto con la sua amministrazione comunale guidata dal Sindaco Calogero Bongiorno e l’associazione Vivi Racalmuto il cui Presidente è Giancarlo Matteliano, sta puntando molto nell’ambito del progetto terra madre, ad uno sviluppo in ambito culturale, sociale ed economico soprattutto rivolto nel segno dell’identità racalmutese.
E’ ben noto che Racalmuto, oggi con appena 7500 abitanti contra una nutrita rappresentanza di emigrati in Hamilton, più di 30 mila come anche in Germania e in Belgio.
E’ di appena qualche settimana fa la presenza degli studenti della scuola St John Henry Newman accompagnati dal loro Preside Anthony Macaluso. Adesso , nella stanza del Sindaco è stato accolto e ricevuto Giuseppe Restivo Pantalone, ex vice Sindaco della città di Toronto, la più grande area metropolitana del Canada.
Un prezioso momento di incontro e confronto con il Sindaco Calogero Bongiorno e Giancarlo Matteliano. L’occhio è puntato anche e soprattutto sui racalmutesi e le loro generazioni oltre oceano.
Giuseppe Restivo Pantalone , poi, è stato ricevuto anche dalla Pro Loco di Racalmuto. Un inedito itinerario all’insegna della cordiale amicizia con Joe Pantalone e consorte fra le campagne del Serrone con la sua storica chiesetta, la neo attività dolciaria “cori di Sicilia”in contrada Garamoli. Un ritorno ai luoghi natii di Joe Pantalone e della moglie venuti da Toronto (Canada) in cui si è stabilito da piccolo appena 13enne nel 1965 con tutta la famiglia di 9 componenti. Tanti i ricordi e gli aneddoti raccontati: dell’inserimento e avvio al lavoro a Toronto, all’esperienza politica in qualità di vice sindaco nella grande metropoli per sette anni, il suo impegno ecologico a difesa dell’ambiente, della gioia nel rivedere i luoghi natii della città e della contrada Garamoli dove aveva un terreno di famiglia, il piacere di conoscere e riscoprire la nuova Racalmuto. Le piacevoli chiacchierate nella storica villa Alessi (oggi apprezzato B&B) dei suoi avi, del padre medico e pittore le cui opere fanno bella mostra all’interno fra gli antichi mobili, gli incontri casuali con l’ing. Angelo Cutaia e Vincenzo Macaluso. Una giornata in buona compagnia da ricordare.






